Anche l’Analisi della Composizione dei Lipidi di Membrana può essere un valido strumento per ritardare l’insorgenza o rallentare il decorso del glaucoma. Infatti esiste una strettissima correlazione tra gli ACIDI GRASSI POLINSATURI (PUFA) della serie omega3 ed omega6 e livelli di Pressione Intraoculare. Fondamentali per lo stato di equilibrio delle membrane cellulari, alcuni (quali l’Acido Arachidonico AA, l’acido Eicosapentaenoico EPA e il Docosaesaenoico DHA) producono metaboliti attivi nella regolazione dell’omeostasi dell’umor acqueo. Dall’AA deriva infatti la prostaglandina PGF2, che modula il flusso in uscita dell’umor acqueo.
Confrontando i livelli plasmatici ed eritrocitari degli acidi grassi omega 3 e 6 in soggetti con elevati livelli di pressione intraoculare e in soggetti sani (provenienti dalla stessa regione), i ricercatori hanno evidenziato nei primi ridotti livelli di EPA e DHA,e livelli molto superiori alla norma di omega6 (soprattutto Acido Arachidonico). Tali anomalie sono risultate ancor di più accentuate a livello delle membrane dei globuli rossi.
Lo screening degli acidi grassi presenti nella membrana degli eritrociti(globuli rossi) è dunque fondamentale nel caso di patologie degenerative(quali il glaucoma), come importante strumento di di prevenzione e per coadiuvare, nel modo più efficace, le specifiche terapie pianificate.
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