Per la misurazione della disponibilità di ossigeno a livello dei tessuti, si utilizza come indice la SATURAZIONE IN OSSIGENO DELL’EMOGLOBINA, variabile in base alla saturazione di ossigeno del sangue arterioso.
Il PULSOSSIMETRO è un utile strumento che permettere di riconoscere rapidamente gli stati di ipossiemia, dunque di valutare la funzione polmonare di ossigenazione del sangue in situazioni patologiche quali asma bronchiale, edema polmonare acuto, traumi toracici, etc.. Utile anche in caso di mal di testa, astenia, vomito, in quanto il valore della saturazione di ossigeno può favorire l’eventuale diagnosi del medico.
IL PULSOSSIMETRO PORTATILE è un apparecchio di piccole dimensioni e a basso consumo di energia ( normalmente utilizza 2 batterie da 1,5 volt AAA ). Rileva la saturazione di ossigeno attraverso il dito della mano, indicando l’intensità del segnale sul display. La misurazione avviene tramite emoglobinometro multifunzionale, che trasmette fasci di luce a banda stretta con diverse lunghezze d’onda attraverso un campione di sangue, valutando l’attenuazione dello spettro. Gli attuali pulsossimetri indicano sempre, insieme al valore della saturazione, anche le pulsazioni cardiache. Questo apparecchio può essere utilizzato in ambito familiare, in ospedale, in medicina sportiva (prima e dopo l’attività sportiva, non se ne consiglia l’uso durante la performance). Lo strumento non deve essere utilizzato per il monitoraggio continuo del paziente.