Fermiamoci un attimo. Anzi, soffermiamoci. Pensiamo mai alle nostre cellule? Al mattino riserviamo loro un gentile pensiero di ringraziamento per come abbiamo dormito? E se abbiamo riposato male, non rivolgiamo loro neppure il classico interrogativo “perchè proprio a me?”. Forse non sappiamo che lo stato di salute delle nostre cellule influenza il nostro benessere generale. Forse non sappiamo che molte problematiche relative al benessere dipendono dalla capacità delle nostre cellule di bilanciare effetti e cambiamenti che avvengono durante la loro vita, mantenendo inalterate le loro principali attività metaboliche.
Una centrale di comando: la membrana cellulare
La membrana cellulare (che avvolge e delimita il “corpo” di tutte le cellule che formano i tessuti e gli organi dell’intero organismo) per le caratteristiche di adattamento e flessibilità che la caratterizzano, risponde più velocemente di qualsiasi altro compartimento cellulare anche alle sollecitazioni dovute al cambiamento di ambiente di vita esterno. La biologia epigenetica è di grande aiuto nella comprensione di questo importantissimo meccanismo, attraverso la precisa modulazione degli acidi grassi che la compongono.
Per il buon funzionamento della membrana delle cellule gli acidi grassi, che la costituisco, devono rispettare un preciso equilibrio tra di loro.
I lavoratori della centrale: gli acidi grassi
Gli Acidi Grassi, divisi in 3 classi (Saturi, Monoinsaturi e Polinsaturi, quali Omega 3 e 6) sono i componenti fondamentali dei Grassi, o Lipidi. Senza i grassi le nostre cellule non possono funzionare: precisamente, senza tutte le classi degli Acidi Grassi, la cellula umana non può funzionare correttamente.
Tutte le membrane delle cellule, di tutti i tessuti dell’organismo, tendono a mantenere il più possibile la loro caratteristica composizione in acidi grassi.
Ad esempio, la membrana delle cellule del tessuto adiposo, avrà differente composizione in Acidi Grassi dalla membrana delle cellule della retina. Nella realtà, però, le cellule devono “fare i conti” con la disponibilità di tutti gli Acidi Grassi, specialmente quelli essenziali (provenienti dalla nutrizione): dunque la composizione finale della membrana cellulare rifletterà le condizioni di metabolismo e dieta seguita dall’individuo.
Carenza ed eccesso di Acidi Grassi
Una carenza può essere causata dalla mancata assunzione di alimenti, malattie croniche che ne provocano il consumo per degradazione, deficit di enzimi e cofattori, con sintomatologia varia a carico della pelle e degli organi.
Un eccesso di acidi grassi, soprattutto Insaturi, causato da abbondante consumo di alimenti che ne sono ricchi, quali grassi ed oli manipolati industrialmente (i grassi idrogenati), può avere effetti tossici sulla salute, per la potenziale tossicità dei loro prodotti di degradazione.
Particolari condizioni di vita, compreso l’ambiente esterno, possono causare alterazioni nel contenuto e nella tipologia degli acidi grassi delle membrane, che si riflettono sul loro funzionamento, riducendo così lo stato di “benessere cellulare”.
Come mantenere gli acidi grassi in equilibrio?
Abitudini alimentari e integrazione mirata giocano un ruolo chiave nel ripristinare la funzionalità della membrana, ma esiste una metodica per appurare la reale necessità di assunzione di acidi grassi Omega 3?
L’analisi lipidomica della membrana cellulare offre un’interessante soluzione per una mirata e precisa integrazione quali e quantitativa degli Omega 3.
Infatti la Lipidomica è la disciplina scientifica che studia i Grassi (Lipidi) in modo dinamico, non solo nella loro struttura e funzione, ma anche nei cambiamenti che si verificano durante il metabolismo cellulare.
La lipidomica di membrana fornisce informazioni per orientare le scelte di intervento alimentare e nutraceutico, volte al mantenimento dell’equilibrio cellulare. E’ l’unico programma che valuta la salute delle cellule: tramite l’analisi dei Ricercatori del CNR specializzati in lipidomica, si analizza lo stato di salute cellulare valutando la composizione in acidi grassi della membrana cellulare del globulo rosso maturo.
Il globulo rosso (eritrocita) è la cellula che meglio riflette lo stato di salute complessivo dell’organismo, in quanto responsabile degli scambi di ossigeno e sostanze nutritive in tutti gli organi.
Questo test consiste nell’autoprelievo di un piccolo campione di sangue capillare (dal dito), inviato al Laboratorio spin-off del CNR, dove i valori ricavati dall’analisi forniscono una serie di indicatori dello stato di salute della cellula: affaticamento metabolico, difese immunitarie, infiammazione silente,prevenzione cardio e neuro, stress radicalico.
Successivamente il farmacista specializzato fornirà,insieme ai risultati dell’analisi, il programma personalizzato con i consigli alimentari e nutraceutici , elaborato dagli esperti sulla base dei risultati dell’analisi molecolare.
La collaborazione con il farmacista sarà inoltre essenziale per completare il ciclo del programma indicato, permettendo di ripristinare la funzionalità della membrana delle cellule in modo fisiologico e mirato, attraverso una nuova “farmacoterapia del benessere”.
A cura della
dottoressa Nicoletta