PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE INVERNALI: L’IMPORTANZA DEI PROBIOTICI
Con l’arrivo dell’autunno molti avranno pensato di iniziare una cura preventiva per preparare al meglio l’organismo a difendersi dalla sindrome influenzale. Ottimo! Ma per assicurare una difesa completa da tutte le patologie infettive oltre ad assumere prodotti fitoterapici ed omeopatici in grado di stimolare le difese immunitarie, è necessario prendersi cura del nostro intestino. L’intestino non deve essere considerato come una semplice zona di transito passivo unicamente coinvolta nei processi di digestione ed escrezione, bensì un organo molto più complesso di quanto si possa immaginare. E’ questo il fulcro del nostro sistema immunitario (qui ne risiede quasi il 70%) che ci protegge dall’aggressione degli agenti esterni e qui, secondo molti scienziati, potrebbe anche nascondersi il segreto della longevità, legato al microbiota, l’insieme di batteri che compongono la nostra flora intestinale. L’attività del sistema immunitario intestinale è strettamente collegata alla flora batterica presente, spesso soggetta a squilibri tra batteri buoni e batteri cattivi (disbiosi intestinale). L’assunzione periodica durante tutta la stagione invernale di PROBIOTICI (fermenti lattici vivi come ad esempio FERMENTI FAST) o di fermenti tindalizzati (cioè resi inattivi come i FERMENTI FLUID) è fondamentale per contrastare i batteri patogeni per l’intestino.
L’assunzione di questi due prodotti si esplica attraverso diversi meccanismi:
• privare i patogeni del nutrimento necessario per proliferare
• abbassare il pH creando un ambiente ostile per i batteri
• stimolare le risposte immunitarie attraverso l’attivazione dei macrofagi
• impedire l’adesione di enteropatogeni
In questo modo si ottiene una migliorata funzionalità intestinale, uno stimolo del sistema immunitario e un aumento dello stato generale di benessere. Non dimentichiamo che il microbiota intestinale sarà migliore se si adottano stili di vita più sani, come aggiungere un buon apporto di frutta e verdura alla dieta, e cercare di tenere a bada lo stress.
